Filosofia di vita

giovedì 16 febbraio 2012




Lega Nord e Rifondazione a braccetto in questo carnevale.
L’altro giorno ho ritirato dalla mia cassetta postale un foglio di informazione politica della Lega Nord, di un bel verde, responsabile politico il Sen. Roberto Calderoli, al cui interno, di colore bianco, era contenuto un piccolo volantino a cura della locale sezione caravaggina.
Il giorno dopo mi è pervenuto un volantino di Rifondazione-Partito Comunista, titolato IL GOVERNO DA’ I NUMERI.

Dal volantino verde della Lega si evince che:
  • le misure del governo Monti colpiscono soltanto l’economia del nord
  • le tasse servono soltanto per dare soldi al sud
  • Monti è un dilettante, anche perché invece di rassicurare i mercati li ha maggiormente allarmati
  • le liberalizzazioni, in primis taxi, medicinali e orari dei negozi, non porteranno effetti positivi
  • l’ex ICI, oggi IMU, è una imposta che risulta stravolta rispetto a quanto previsto dalla riforma federalista (cioè quella che, tra l’altro, prevedeva alcuni ministeri al nord, oggi chiusi ! ).                                                                
Sul volantino bianco della Lega si possono leggere alcuni calcoli a mano, senza calcolatrice, per dire che il governo deve togliere le mani da casa e pensioni. E che i responsabili di tutto il male fatto dal governo Monti sarebbe di Berlusconi, Casini, Fini, Di Pietro, Partito Democratico e lista civica locale La Tua Caravaggio.

Il volantino multicolore di Rifondazione-Partito Comunista si sofferma sulle percentuali per dire che occorre ribaltare i provvedimenti del governo Monti perché sta facendo le stesse politiche del governo Berlusconi.

Insomma, carissimi leghisti e rifondaroli, cercate di mettervi un po’ d’accordo per fare una opposizione meno contraddittoria e vacua, altrimenti i cittadini cestineranno i vostri volantini accompagnati da non pochi sberleffi, visto che siamo sotto carnevale.
La cosa paradossale è che con questi discorsi vorrebbero costruire una alternativa credibile, chi in fondo a destra e chi in fondo a sinistra. Ma si guardano intorno, voglio dire un po’ più lontano dal proprio naso? riescono a scendere dai cavalli a dondolo e a ragionare con la testa, anziché con la pancia o con le idiologie ormai sepolte?
Oggi avremmo bisogno del contributo costruttivo di tutti per uscire definitivamente dal berlusconismo e dalla crisi economico-finanziaria che ci attanaglia e ci fa soffrire. Ma so, anche per esperienza, che in questo caso l’auspicio è sprecato. Però ho fiducia nei giovani e nel miglioramento della società: sarebbero necessari il profondo rinnovamento dei partiti e il ritorno della POLITICA. Viva l’Italia e viva l'Europa politica.

Nessun commento:

Posta un commento